POTENZA- Si apre una fase complessa per il Partito democratico di Basilicata. In un quadro non facile dal punto di vista politico, tanto regionale quanto nazionale.
Coronavirus permettendo, gli effetti dell’emergenza sanitaria stanno bloccando non solo l’economia del paese ma anche la gestione della politica a tutti i livelli.

Soprattutto in un partito commissariato, come appunto quello lucano, con un lungo elenco di questioni da affrontare non di poco conto. Dalla proroga del tesseramento al rinvio del congresso a dopo l’estate, ma soprattutto le imminenti amministrative di Matera, di cui vi rimandiamo alla pagina accanto. E’ quanto è stato affrontato nella giornata di martedì scorso a Roma, al Nazareno in un tavolo interlocutorio alla presenza di tre membri della segreteria nazionale e del commissario Dario Stefano. Dalla Basilicata invece i due segretari provinciali, Maura Locantore e Claudio Scarnato, il sottosegretario Salvatore Margiotta e i due ex presidenti del Consiglio regionale, Vito Santarsiero e Piero Lacorazza. Assenti Marcello Pittella e Roberto Cifarelli.
Approfondimenti sull’edizione cartacea de “La Nuova del Sud”
di Mara Risola