Assistenza agli anziani, 20mila le badanti impiegate in Basilicata quasi tutte a nero. L’analisi di Simonetti

POTENZA – L’ultima inchiesta della Magistratura lucana, in collaborazione con quella Moldava, ha portato alla luce parte della gestione criminale del caporalato che organizza i flussi delle badanti nella nostra regione, smantellando un gruppo italo moldavo accusato di tratta di persone e di sfruttamento del lavoro. Un risultato importate che pone ancora una volta la necessità di recuperare il ruolo delle istituzioni.

Pietro Simonetti

Un appello in tal senso arriva da Pietro Simonetti, componete del Tavolo nazionale anticaporalato che fa il punto sulla situazione in regione. In Basilicata sono impegnate annualmente oltre 20.000 badanti straniere in maggioranza in nero quindi senza assicurazione con salari attorno ad una media di 700 euro. Nello stesso comparto lavorano anche le donne lucane anch’esse prevalentemente in nero.

Maggiori dettagli sull’edizione cartacea de la Nuova del Sud di oggi, lunedì 6 Settembre