POTENZA – Attraverso una nota congiunta, i segretari di Fp-Cgil, Fp-Cisl, Uil-Fpl, Roberta Laurino, Pasquale Locantore e Raffaele Pisani, chiedono alle autorità competente di verificare se, “in spregio all’accordo sottoscritto presso l’Ufficio Politiche del Lavoro della Regione Basilicata lo scorso 31 maggio 2017 nonché alla normativa vigente, l’Istituto Clinico Lucano (ex Clinica Luccioni di Potenza) avrebbe proceduto ad assumere nel tempo altre figure professionali con le medesime funzioni dei lavoratori licenziati”. “Il Dott. Di Marzo, proprietario della Clinica di Via Mazzini, come noto – prosegue la nota – ha licenziato tutti i lavoratori motivando tale decisione con sopraggiunte necessità che hanno portato, appunto, ad eliminare il loro ruolo dalla struttura produttiva, con l’impegno alla riassunzione degli stessi lavoratori laddove ce ne fosse stata la necessità in virtù delle esigenze produttive. Impegno che ad oggi ci risulta non rispettato in palese violazione dell’accordo del 31.05.2017 e dello Statuto dei Lavoratori”.
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