Acqua, il commissario per l’emergenza Bardi diserta l’incontro con sindaci e cittadini. Fischi e contestazioni dalla platea del palazzetto di Avigliano

AVIGLIANO- L’incontro è stato rinviato, ma il presidente Vito Bardi, commissario per l’emergenza idrica non si è presentato e per non declinare l’invito del sindaco di Avigliano, è intervenuto all’assemblea con cittadini e sindaci tenuta ieri nel palazzetto dello sport della cittadina gianturchiana, con un video-messaggio. A quelle immagini però sono seguiti fischi e contestazioni da parte della platea. Una contestazione civile, ma sonora, durata minuti proprio per rimarcare sfiducia e delusione nei confronti della gestione di una crisi prevedibile.

Al posto di Bardi c’erano il direttore dell’Arpab Donato Ramunno e l’amministratore unico di Acquedotto lucano Alfonso Andretta. Da parte dei sindaci dei 29 comuni la richiesta è stata unanime: migliore gestione dell’emergenza, l’intervento del governo nazionale e maggiore trasparenza nei controlli.

Intanto da parte dei cittadini c’è la rabbia a partire da chi vive la gestione quotidiana di persone fragili. Situazione difficile per operatori e sanitari delle rsa. Nel frattempo proseguono le restrizioni. Oggi acqua fino alle 19 nei 29 centri del Camastra.

Nel pomeriggio a Tricarico si terrà l’assemblea del Comitato per l’acqua pubblica che in attesa dell’esito delle analisi commissionate dalla Procura sull’acqua del Basento, continua a chiedere soluzioni alternative a partire da una raccolta fondi per un campionamento sulle acque da parte di un ente indipendente.