MATERA – Una sinergia stretta tra segreteria cittadina, provinciale e nazionale del Partito democratico, in vista di una sfida importante. Le elezioni amministrative di Matera.
Per una città per la quale il partito nazionale è pronto a giocarsi tutto, anche costruire un progetto ambizioso, tanto nelle strategie pre-elettorali quanto nelle proposte da mettere in campo. E forti delle soddisfacenti performance ottenute in Emilia e in Calabria strizzare l’occhio al resto del centrosinistra e magari anche agli alleati di governo.

La linea d’azione- i tempi sono ormai stretti-è emersa in occasione di un incontro tenuto nella Città dei Sassi alla presenza dei consiglieri comunali del Pd, del segretario cittadino Cosimo Muscaridola, del segretario provinciale, Claudio Scarnato e soprattutto del commissario regionale, Dario Stefano. «Quella di lunedì- ha detto Stefano contattato dalla Nuova- è stata una delle tante riunioni a cui sto partecipando in Basilicata per comprendere meglio lo stato di salute del Pd Lucano, chiamato a recuperare il suo storico ruolo di riferimento e guida della comunità lucana. Sto chiedendo a tutti di contribuire, anche in vista delle prossime scadenze amministrative, con senso propositivo all’azione politica del Partito». «In particolare- prosegue il senatore- agli amici di Matera ho chiesto di mettere da parte passate incomprensioni tra il gruppo dirigente al fine di creare i giusti presupposti per porre il Pd al centro della costruzione di un percorso inclusivo di tutte le forze politiche e civiche che si riconoscono nel perimetro riformista del centro sinistra, per la costruzione di un progetto di governo ambizioso per la Città. In tale ottica ho riscontrato molta disponibilità da parte di tutti, ed in tal senso ho ribadito la mia volontà di esercitare un ruolo attivo per garantire alla città di Matera una guida autorevole in linea con gli obiettivi programmatici della Segreteria nazionale. Matera è città capoluogo con un peso specifico di natura politica di primissimo piano. Tutti siamo chiamati ad un esercizio di responsabilità».
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