MATERA – L’intelaiatura del progetto l’aveva già delineata in più occasioni nelle settimane scorse.
Quando della pattuglia di oltre 150 candidati a seguito non si conoscevano ancora né i nomi né i profili. Quella di ieri mattina è stata la prima vetrina ufficiale per introdurli alla cittadinanza di Matera in vista dell’avvio della campagna elettorale. Una passerella alla quale non potevano di certo non mancare i big dei partiti della coalizione, che hanno curato la fase della composizione delle sei liste.
Ognuno di loro ha tirato fuori le argomentazioni migliori per tratteggiare la caratura dell’idea di città che si vuole consegnare ai materani per il prossimo quinquennio. Volti noti ce ne sono, altri, invece, hanno colto l’occasione per presentarsi e indicare i punti deboli su cui concentrare gli sforzi per invertire la rotta. Lavoro e attenzione alle fasce più deboli, a sentir parlare gli aspiranti alla carica di consigliere comunale. Tuttavia, c’è chi come l’on. Casino ha anche lanciato le prime frecciatine agli avversari e chi, come l’ex assessora regionale Mastrosimone, ha chiarito le motivazioni della sua scelta di “indossare” colori politici diversi da quelli del passato. Il candidato sindaco Rocco Sassone ha offerto diversi spunti in merito al programma elettorale, volgendo il suo sguardo anche alla vicina Puglia. “Agli occhi dei turisti Matera è una città fantastica, però è anche una città fragile perché ha bisogno di sognare. Non bastano gli slogan, è necessario saperlo creare il lavoro. Creare una cabina di regia tra gli stakeholders e le attività produttive. E’ questa la leva, che unitamente alla programmazione, può portarci a raggiungere i risultati. Incentiveremo i trasporti verso l’aeroporto di Bari – ha anche aggiunto – e creeremo un raccordo autostradale con Gioia del Colle per valorizzare le aree industriali. Abbiamo un corridoio già presente verso il porto di Taranto”.
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di Michelangelo Russo