Aree industriali, già scattati i 17 licenziamenti

POTENZA- Soltanto lunedì era arrivato l’allarme dei sindacati. Attenzione – avevano sottolineato Fim, Fiom e Uilm – con il nuovo bando della Regione per la gestione degli impianti di rete idrica e fognaria delle aree industriali del Potentino, ad oggi garantito, dopo più proroghe, dalla Giuzio Ambiente, si certifica un taglio dell’occupazione di 17 unità rispetto all’attuale organico di 62 dipendenti. «Un atto scellerato questo della nuova giunta Bardi – aveva attaccato – , altro che governo del cambiamento». E ieri, questo timore, si è trasformato in realtà. E questo perché la Giuzio Ambiente ha proceduto a un licenziamento collettivo. Considerato infatti che nella gara «non è contemplato l’obbligo contrattuale di assunzione di tutte le maestranze ad oggi in servizio nelle corrispettive aree – scrive la società -, la sottoscritta azienda si vede costretta alla collocazione in mobilità di parte delle maestranze occupate nelle aree».

 

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