POTENZA – Diventa operativa la macchina d’intervento contro il rischio incendi in vista dei mesi più caldi. Dopo la denuncia del segretario della Cisl Fns, Gianfranco Salbini preoccupato dal dimezzamento dei fondi stanziati dalla Regione a riguardo, l’ente di viale Verrastro ha sottoscritto la convenzione con Prefettura e Corpo dei Vigili del fuoco.
Si tratta di un accordo i cui effetti saranno operativi dal primo luglio al 15 settembre e che prevede il potenziamento del dispositivo Antincendio boschivo dei caschi rossi, distribuito su sei ambiti territoriali omogenei, per caratteristiche geografiche, climatiche e vegetazionali: area del Vulture-Melfese, area del Capoluogo di regione, area della Val d’Agri e della costa tirrenica, area del Pollino e di Matera sud, area nord della provincia di Matera, area centrale della provincia di Matera e costa jonica. Dal 15 luglio a fine agosto inoltre, un elicottero della Protezione civile regionale interverrà entro mezz’ora dalla segnalazione per spegnere gli incendi boschivi. La Regione da parte sua metterà in campo un investimento complessivo di 2milioni 119mila euro. Ogni giorno, alle 18, la Sala operativa regionale emanerà un bollettino che permetterà ai Comuni di seguire l’evoluzione di eventuali focolai.
