Coronavirus, quante falle negli ingressi in regione. Scoppia pure il focolaio dei 70 bengalesi

POTENZA – E’ stato un sabato sera da dimenticare sul fronte Coronavirus.

Nel giro di poche ore è arrivata prima la notizia della morte della novantenne di Moliterno e poi di ben tre contagi su cittadini stranieri. La città valdagrina piange così la sua seconda vittima Covid. Sono trascorsi invece due mesi dall’ultimo decesso registrato in Basilicata, il peggio sembrava ormai alle spalle. E invece a causa di una serie di casi di importazione la soglia di attenzione è tornata alta.

A inizio luglio, in particolare, quando gli ospedali si erano svuotati di pazienti Covid, due badanti provenienti dalla Moldavia sono state accolte da una famiglia perché in procinto di prendere servizio. Avrebbero dovuto accudire la signora, ma purtroppo, a distanza di pochi giorni – grazie alla sensibilità di un medico di famiglia – sottoposte a ampone, sono state trovate positive tutte e tre. Erano state ricoverate per precauzione al San Carlo. Ma la più “debole” delle tre non ce l’ha fatta. E’ la 28esima vittima residente in Basilicata. Nel frattempo tre migranti arrivati in questa settimana dal Bangladesh a Potenza e ospitati in una struttura d’accoglienza sono stati trovati positivi. Asintomatici e isolati. Verranno sottoposte a tampone anche altre 40 persone. Oltre al personale che opera nel centro.

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