Crisi Gazzetta del Mezzogiorno, appelli per il salvataggio da politici e istituzioni

POTENZA- Si moltiplicano gli appelli lanciati da più parti dopo l’annuncio della chiusura della Gazzetta del Mezzogiorno che dal 2 agosto non sarà in edicola. E’ scaduto infatti il contratto di affitto con cui la curatela fallimentare il 12 dicembre scorso aveva affidato alla Ledi srl la gestione temporanea del quotidiano. La società non ha ottenuto la proroga di un altro mese di gestione.

“Sono anni che i giornalisti e gli altri dipendenti della Gazzetta del Mezzogiorno si sono sacrificati per mantenere in edicola un pilastro della libera informazione della Basilicata e della Puglia – dichiara il presidente della Regione – Vito Bardi – purtroppo – continua – l’interruzione delle pubblicazioni in attesa del voto del comitato dei creditori, rischia di vanificare questi sacrifici e di indebolire il valore del giornale. Nell’esprimere solidarietà ai giornalisti e agli altri dipendenti della Gazzetta del Mezzogiorno, confido nella capacità di tutti gli interlocutori coinvolti nella vicenda di trovare rapidamente una soluzione affinché il giornale possa prima possibile tornare a raccontare la vita dei nostri territori senza soluzione di continuità. È un pilastro della democrazia nel Mezzogiorno”.