POTENZA – “Abbiamo le difese immunitarie bassissime rispetto la norma, siamo soggetti a rischio e per questo il Covid ci fa ancora più paura. La paura di contrarre il virus in ospedale, un luogo che invece dovrebbe essere garanzia totale di cura e sicurezza”. Terrore è la parola che racchiude più di ogni altra, lo stato d’animo di quanti, in questo momento sono costretti ad avvicinarsi agli ospedali per patologie che nulla hanno a che vedere con il Coronavirus. Eppure il rischio di infettarsi tra le mura delle strutture ospedaliere, non solo è una paura sacrosanta e costante per degenti e malati cronici, ma è anche un rischio concreto. Nonostante le misure restrittive prese in ambito sanitario dal personale medico infermieristico. Ma il timore, l’ansia sono fattori umani, fisiologici che mai come in questa emergenza sanitaria, stanno invadendo le nostre vite, le nostre quotidianità, quelle di tutti, in particolare di quelle persone fisicamente più deboli o come detto, affette da patologie croniche, genetiche. E’ terrorizzata a telefono la persona – che ha preferito restare nell’anonimato – che ha contattato la nostra redazione per segnalare una situazione di grave criticità vissuta nell’ambito del reparto di Nefrologia del San Carlo di Potenza. Il reparto dove settimanalmente afferiscono circa 120 persone, in maniera alternata, dializzati che circa tre volte a settimana si recano nel centro per effettuare l’emodialisi. “Il problema è che purtroppo i nostri infermieri, persone squisite e competenti, sono costretti a lavorare anche nel reparto di Malattie Infettive dove ci sono i malati Covid”. Praticamente gli infermieri specializzati nei trattamenti dialisi del San Carlo, seppure dotati di tutte le protezioni del caso, (mascherine, tuta, casco e guanti) devono dividersi tra i dializzati del Centro dialisi di Nefrologia e i pazienti Covid con insufficienza renale, anch’essi abitualmente sottoposti a dialisi. Che al momento dovrebbero essere tre.
Maggiori dettagli nell’edizione cartacea de La Nuova del Sud di oggi, venerdì 20 Novembre 2020