Emergenza acqua, lavori pronti per mercoledì. A supporto di Aql arriva Lucentini dell’Istituto superiore di Sanità

POTENZA – Proseguono i disagi per i 140mila cittadini lucani dei 29 centri della Basilicata coinvolti, loro malgrado, nell’emergenza idrica.

Oggi, domani e martedì le restrizioni proseguono come da calendario dalle 18:30 alle 6:30. Mercoledì si riunirà l’Unità di crisi, presieduta dal commissario Vito Bardi, che potrebbe decidere nuove restrizioni o più probabilmente dare il via alla fase due, ovvero la distribuzione dell’acqua del Basento attraverso il sistema di tubature i cui lavori sono al 94%, dunque in fase conclusiva.

Sistemate le pompe di sollevamento, manca il montaggio del collettore idraulico di unione tra le pompe e la condotta, oltre a ulteriori opere accessorie.  L’infrastruttura sarà pronta già questo mercoledì 20 novembre.

Intanto nel processo di analisi e campionamento dell’acqua del fiume è stato coinvolto anche l’Istituto superiore di sanità. Il direttore del centro nazionale di Sicurezza delle acque Luca Lucentini sarà a supporto dell’unità di crisi, con competenze, riconosciute a livello nazionale, nello sviluppo di metodi di analisi chimiche per la valutazione della sicurezza della salute di acqua e alimenti.


Si tratta – come fa sapere la Regione- di uno dei massimi esperti del settore a garanzia di qualità e trasparenza dell’azione svolta dai laboratori di Aql in particolare, impegnati a esaminare il flusso idrico proveniente dal Basento in entrata e in uscita dal potabilizzatore di Masseria Romaniello.