Evasione, sottratti al fisco in un anno e mezzo 67milioni di euro

POTENZA – Scoperti 130 evasori totali accusati di aver sottratto al fisco ben 67 milioni di euro e sequestri per 1,6 milioni di euro per il recupero delle imposte evase. Sono questi alcuni dei dati resi noti ieri mattina dal comandante regionale della guardia di finanza, il generale di brigata Antonio De NIsi, a margire della cerimonia per il 244° anniversario della fondazione delle fiamme gialle che si è svolta a Potenza presso la caserma Forlenza. Il Comandante Regionale, dopo la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell’Ordine del giorno del Comandante Generale, ha tenuto una breve allocuzione sull’impegno operativo dei militari nella lotta ai fenomeni di illegalità: evasione, elusione e frodi fiscali, sprechi di risorse pubbliche, contraffazione, traffici illeciti e degli altri obiettivi strategici di interesse per il Corpo. Grazie a queste capacità operative ed investigative, volte ad approfondire i diversi fenomeni dell’illegalità, in maniera organica e completa, attraverso azioni trasversali, la Guardia di Finanza, ha sottolineato il Generale Antonio De Nisi, si conferma, oggi, quale presidio di straordinaria efficacia nel difendere gli interessi erariali e l’economia legale: il Corpo opera infatti a salvaguardia delle libertà economiche sancite dalla Carta Costituzionale. L’incontro è stato propizio per la consegna di alcune ricompense di ordine morale a militari che si sono maggiormente distinti nell’assolvimento dei compiti d’Istituto. La ricorrenza dell’Anniversario, inoltre, è stata l’occasione per tracciare un bilancio dell’attività operativa svolta dai dipendenti Reparti del Corpo nel periodo gennaio 2017 – maggio 2018. Per l’anno in corso, la strategia d’intervento del Corpo è articolata in piani operativi, attività investigativa e controllo economico del territorio, per garantire un variegato complesso di azioni volto a presidiare tutte le aree operative demandate alle responsabilità dell’Istituzione, anche mediante la valorizzazione dell’unicità del proprio dispositivo organizzativo, basato sulla stretta interazione fra componenti territoriale e investigativa. In occasione della stagione estiva 2018, un piano straordinario di rafforzamento del dispositivo di sicurezza economico-finanziario nazionale messo in campo dalla Guardia di Finanza, volto a prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa, a tutela degli operatori onesti nei settori economici che, proprio nel periodo estivo, vedono incrementare il proprio fatturato.

 

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