Giro d’Italia, 15 i Comuni coinvolti nella terza e quarta tappa. Al via la macchina della sicurezza

POTENZA – Il sistema logistico di sicurezza messo in campo lo scorso anno a Potenza per l’arrivo del Giro d’Italia sarà replicato anche quest’anno. 15 i Comuni del Potentino coinvolti dal passaggio dell’edizione 2023 della carovana rosa, previsto per l’8 e il 9 maggio prossimi. Per questo motivo il prefetto di Potenza, Michele Campanaro, ha voluto riunire il comitato per l’ordine e la sicurezza, per l’esame delle misure da mettere a punto in vista della terza e quarta tappa del 106° Giro d’Italia, “giocando d’anticipo- come ha sottolineato – grazie all’esperienza accumulata con l’arrivo nella città capoluogo. Ci sono infatti attraversamenti che richiamano quelli dello scorso anno”.

Al tavolo presenti i sindaci delle 15 amministrazioni coinvolte, i rappresenetanti di polizia stradale, vigili del fuoco, 118 e Anas. “I sopralluoghi sulle strade sono stati già effettuati – ha detto Campanaro – c’è ancora qualche intervento da porre in essere”. Successivamente saranno definite le misure di ordine pubblico. Nel dettaglio, il giorno 8 maggio, nella terza tappa del Giro, che condurrà i corridori da Vasto a Melfi, per 216 chilometri, il territorio lucano sarà toccato nell’area settentrionale della regione a partire da Melfi, al valico dei laghi di Monticchio, poi Rionero, Barile e Rapolla. Il giorno dopo, con la tappa da Venosa a Lago Laceno di 175 km, la carovana rosa coinvolgerà Ripacandida, Scalera, Filiano, Atella, San Fele, Bella, Muro Lucano, Castelgrande e Pescopagano. E come sempre il passaggio dei ciclisti sarà per la Basilicata un importante biglietto di presentazione per storia e bellezze naturali.