MATERA – Non solo le istituzioni, dalla politica alle forze dell’ordine, ma anche tanti cittadini. E’ un via vai di persone presso la palestra del comando provinciale dei vigili del fuoco di Matera dove è stata allestita la camera ardente per Nicola Lasalata e Giuseppe Martino i due caschi rossi morti lo scorso mercoledì nel tentativo di salvare una famiglia dalle fiamme di un vasto incendio divampato alla periferia di Nova Siri. La commozione è tanta per quanti, conoscenti e non, hanno deciso di portar loro l’ultimo saluto, un fiore, una preghiera prima dei funerali. Il rito funebre sarà celebrato da monsignor Pino Caiazzo, alle 18 nel pomeriggio di domani (lunedì 22 luglio) all’interno del palazzetto dello sport in via delle Nazioni unite, a causa del rischio pioggia previsto.
L’amministrazione comunale di Matera ha confermato il lutto cittadino e la sospensione temporanea di tutti gli spettacoli del Cartellone estivo. Anche i Comuni di Nova siri e Policoro, quest’ultimo sede del distaccamento dove operavano i due 45enni, saranno vicini nelle manifestazioni di profondo cordoglio per il sacrificio dei due pompieri, da tutti riconosciuti come due eroi. Intanto proseguono le indagini coordinate dal pm di Matera, Annafranca Ventricelli per accertare eventuali responsabilità e ricostruire le cause dell’incendio che ha interessato quasi 100 ettari di macchia mediterranea e campi coltivati. Non si esclude la pista dolosa, in tal caso il responsabile dovrà rispondere anche di omicidio colposo duplice.
