Lega, Salvini già “osannato” a Scanzano. “Presto lì per battezzare stazione dei carabinieri”

SCANZANO JONICO – La buona notizia era arrivata sabato scorso. E ieri il sindaco di Scanzano Jonico, Raffaello Ripoli ha voluto incontrare la stampa per mantenere accesi i riflettori sulla questione stazione dei carabinieri. A promettere l’avvio delle procedure di istituzione del presidio dell’Arma nella cittadina Jonica è stato il ministro dell’Interno Matteo Salvini, che in risposta alle sollecitazioni di Ripoli, quest’ultimo deciso ad inscenare lo sciopero della fame, ha dato parere positivo. Volontà confermata anche nel corso dell’incontro con i giornalisti dallo stesso ministro che, contattato al telefono, ha annunciato il suo ritorno in Basilicata a breve. In quell’occasione, su invito del primo cittadino, ha confermato anche la sua presenza a Scanzano Jonico. Un impegno che Salvini ha detto di voler mantenere con tutti i sindaci del Paese, ai quali conta di poter rispondere attraverso le misure adottate nel decreto Sicurezza. La priorità per il numero uno della Lega è l’integrazione delle risorse umane per quanto attiene la dotazione in tutti i presidi delle forze dell’ordine, compresi i vigili del fuoco. Un contesto in cui rientra appieno quanto deciso per la comunità del centro del Metapontino, dalla quale il membro dell’esecutivo Conte incassa tutta la simpatia.

 

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