Matera, ripulita dalle discariche abusive: via 20 quintali di amianto

MATERA- 2mila kg di amianto, 3mila di guaine, 216mila di rifiuti inerti e 8600 di imballaggi. Sono i risultati della campagna di monitoraggio e pulizia straordinaria della città e delle contrade disposta dall’assessorato all’Ambiente del Comune di Matera. Quindici i siti di smaltimento abusivi bonificati. Si tratta di aree ricadenti all’interno del territorio cittadino, alcune persino nei Sassi, e nella sua periferia extraurbana. Lastre e tubazioni in cemento-amianto, rifiuti edili da demolizione, parti di autoveicoli, guaine bituminose, plastiche, apparecchi elettronici e rifiuti derivanti dal confezionamento delle pelli: materiali, in alcuni casi pericolosi, abbandonati indiscriminatamente lungo le strade che sono stati trattati adeguatamente e smaltiti. “La quantità di rifiuti raccolti è davvero consistente – spiega l’assessore all’Ambiente, Giuseppe Tragni – il lavoro svolto dall’Amministrazione comunale è stato meticoloso e ben fatto e ha ripulito la città da vere e proprie mini-discariche dislocate su tutto il territorio cittadino. Gli interventi di bonifica non sono terminati: si sta operando su altri quattro siti di smaltimento abusivi dove è stata segnalata la presenza di materiali che necessitano di trattamenti speciali. La lotta ai reati ambientali non dovrebbe riguardare solo le forze dell’ordine ma tutti i cittadini. Invito i materani a segnalare le violazioni e a denunciare chi non si fa scrupoli di abbandonare rifiuti, a volte pericolosi, che inquinano l’ambiente e mettono a rischio la salute dei cittadini”.