Nella mattinata odierna, militari della Guardia di Finanza di Potenza — Gruppo Investigativo Criminalità Organizzata, nel contesto dell’operazione denominata “Pokerissimo” hanno dato esecuzione ad un decreto che dispone la misura di prevenzione patrimoniale antimafia del sequestro di beni, ai fini della confisca, emesso su richiesta della Direzione Distrettuale
Antimafia di Potenza dal locale Tribunale nei confronti di Antonio Tancredi, cinquantaquattrenne potentino già indagato da diverse Procure della Repubblica del territorio per reati legati al gioco illecito, perpetrati anche attraverso lo sviluppo e la gestione di complessi sistemi informatici di organizzazione e raccolta del gioco attivi su piattaforme estere che, nel corso del tempo, hanno catalizzato gli interessi di importanti consorterie criminali calabresi e campane, tra cui anche il clan dei Casalesi, fruttando lauti guadagni. Sottoposti a sequestro vari beni, corrispondenti ad un valore complessivo di oltre 500mila euro.