POTENZA – “Quando il territorio è presidiato da forze dell’ordine che garantiscono la sicurezza della nostra comunità, attraverso operazioni come quella condotta nella giornata di martedì, la città tutta non può che ringraziare quanti hanno, a vario titolo, reso possibile sgominare un mercato di morte, che attentava alla vita dei potentini, soprattutto, i più giovani”.
Così il sindaco Mario Guarete si esprime all’indomani dell’operazione condotta dalla Squadra Mobile del capoluogo, conclusasi con 23 persone sottoposte a misure cautelari.

E ieri intanto sempre la polizia ha dato conto di un’altra operazione: sono stati infatti arrestati in flagranza di reato Nicola Sarli, 50 anni, e il figlio Michele Sarli, 28 anni, poiché ritenuti responsabili di detenzione illegale a fini di spaccio di sostanze stupefacenti, armi da fuoco e munizionamento. Sulla scorta di attività informativa condotta sul territorio cittadino, grazie alle segnalazioni di alcune persone, era emerso che i due, padre e figlio, avevano messo su una consistente “piazza di spaccio” ed utilizzavano una baracca ubicata in contrada Faloppa come luogo di occultamento e della droga e delle armi da fuoco. L’attività di perquisizione locale eseguita con l’ausilio del piccolo “Pocio”, un Jack Rassel in forza al Reparto Cinofili della Polizia di Stato di Napoli, ha permesso di rinvenire e sequestrare cocaina, marijuana, una pistola revolver, una pistola semiautomatica, un fucile ad aria compressa ed armi da taglio oltre a diverso munizionamento e a 3.250 euro in denaro contante.