POTENZA – Una delle voci che circolano nelle stanze del potere cittadino è già tutta un programma.
“E’ più probabile che entri in giunta La Basilicata Possibile piuttosto che Michele Napoli”. Fatta la tara necessaria e mettendo da parte la fantapolitica, dietro quella frase qualcosa di vero c’è.
Le parole al vetriolo pronunciate dal capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale, Michele Napoli, con critiche neanche troppo velate alla maggioranza su metodi e merito dell’azione amministrativa sono un fatto. L’esponente del partito della Meloni, da tempo, parla di assenza di concertazione nelle scelte adottate dal sindaco Guarente e dalla sua giunta. Un malessere profondo che ha trovato nell’ultimo Consiglio comunale libero sfogo oltre al “duello” a distanza con il presidente Cannizzaro. Che Napoli – e solo lui – rappresenti una spina nel fianco di Guarente e della maggioranza che governa la città è un dato acquisito.
Approfondimenti sull’edizione cartacea de “La Nuova del Sud”
di Celestino Benedetto
