POTENZA – Con la presentazione della giunta comunale da parte del sindaco Mario Guarente e le formalità di rito si è insediato ufficialmente il consiglio comunale del capoluogo di regione. Dopo una lunga sospensione durata il tempo necessario perchè i consiglieri dei vari schieramenti decidessero le strategie da portare avanti, l’assise ha dato avvio alla procedura per eleggere il presidente del parlamentino e l’ufficio di presidenza. Nulla di fatto, almeno per ora, la votazione è andata a vuoto come prevedibile considerato che per arrivare ad eleggere il presidente serve un quorum dei tre quarti dell’aula. Cifra che non è stata minimamente sfiorata. Dalla prossima seduta, che si dovrà tenere entro 5 giorni, serviranno solo i due terzi cioè 22 voti. Pari al numero dei consiglieri di centrodestra più il sindaco. La lunga riunione iniziale tra maggioranza e opposizione non è servita a nulla se poi il tentativo di dialogo si è frantumato in due fronti.
Approfondimenti sull’edizione cartacea de “La Nuova del Sud”