Serie C. Il derby lucano finisce in parità (2-2). Potenza e Picerno si dividono la posta in palio

Cinquantacinque minuti da applausi. Quattro gol, due rigori, giocate splendide, risultato che cambia e ricambia, il pallone che viaggia come in un flipper, scontri apocalittici, la “tensione” che si taglia. Un’espulsione. Già. L’espulsione. E’ proprio il rosso a Maselli, al 55’, a mettere fine alla giostra di emozioni di un partita che si chiude giustamente sul risultato di parità. Potenza e Picerno fanno 2-2 al Viviani. Per un’ora è spettacolo totale, poi prevalgono le esigenze tattiche del Picerno (rimasto in dieci) e la poca lucidità del Potenza con l’uomo in più. In una gara in cui le due squadre lucane dimostrano come si gioca a calcio. Al triplice fischio sentimenti contrastanti. Al Picerno va quasi bene il punto per come si era messa la gara, mentre le recriminazioni sono tutte del Potenza per aver sprecato un rigore con Caturano e per un legno colpito da Petrungaro sul 2-2.

CRONACA – Al 10′ leoni in vantaggio con capitan Caturano che ribadisce in rete una corta respinta di Merelli sul piazzato di Schimmenti. Al 22′ il Picerno pareggia i conti: Esposito si fa luce in mezzo a tre avversari e serve una palla d’oro a Nicoletti che la gira alle spalle di Alastra. Una decina di minuti più tardi l’indici di mister Tomei ribalta il punteggio con Maiorino che da due passi raccoglie un assist di Petito e deposita la palla in fondo al sacco. Nel finale di tempo (43′) calcio di rigore per il Potenza per atterramento di Schimmenti da parte di Manetta, dal dischetto ci va Caturano che però spara alle stelle. Nella ripresa al 9′ accelerazione di Petrungaro che viene steso da Maselli che di prende il secondo giallo e quindi il rosso: altro calcio di rigore per il Potenza, a Caturano non tremano le gambe e questa volta fa centro per il gol del 2-2. Nonostante la superiorità numerica ed un palo dello stesso Petrungaro, il Potenza non trova spazi per poter far male al Picerno che difende con ordine. Finisce così con le due squadre che si dividono la posta in palio.

POTENZA-PICERNO 2-2

POTENZA (4-3-3): Alastra 6; Novella 5,5 (87’ Riggio sv), Sciacca 5,5, Verrengia 5,5, Rillo 6; Castorani 6 (69’ Ghisolfi 6), Felippe 6,5, Siatounis 6; Schimmenti 7 (79’ Rosafio 6), Caturano 6,5, Petrungaro 7 (79’ Selleri 6). A disp.: Cucchietti, Galiano, Ferro, Milesi, Valisena, Mazzeo, Erradi, Bachini, Burgio, Landi. All.: De Giorgio 6.
PICERNO (4-2-3-1): Merelli 6,5; Pagliai 6, Manetta 6, Nicoletti 7, Guerra 5,5 (88’ Papini sv); Maselli 5, Franco 6,5; Energe 6 (71’ Cardoni 6), Petito 6,5, Esposito 7 (57’ De Ciancio 6,5); Maiorino 6,5 (57’ Bernardotto 6). A disp.: Summa, Seck, Volpicelli, Djibil, Salvo, Palazzino. All. De Luca 6,5 (Tomei squalificato).
Arbitro: Turrini di Firenze (Zezza di Ostia Lido – Piatti di Como). Quarto ufficiale: Gavini di Aprilia.
Reti: 10’ Caturano (Po), 22’ Nicoletti (Pi), 31’ Maiorino (Pi), 55’ Caturano (Po).
Note: al 42’ rigore fallito da Caturano (Po), al 53’ espulso Maselli (Pi) per doppia ammonizione. Anmmoniti: Castorani e Ghisolfi (Po), Merelli, Manetta, Esposito (Pi). Statistiche: possesso palla 52%-48%, tiri 15-7, tiri in porta 5-5, angoli 4-3. Recupero: 2’pt, 6’st. Spettatori: 2912 per 28.317 euro.