Serie C, Potenza a secco: partenza in salita inaspettata

POTENZA – Non è stata una serata semplice per il Potenza ed i tifosi potentini, la sonora sconfitta a Castellammare contro la Juve Stabia lancia un primo campanello di allarme.La squadra non è certo da buttare ma sta pagando pesantemente lo scotto del salto di categoria. La formazione di mister Nicola Ragno è apparsa poco brillante nonostante abbia tenuto testa agli avversari per un’ora di gioco. Dopo il vantaggio lampo di Paponi nei primissimi secondi di gioco, annullato poiché il pallone al momento del cross aveva oltrepassato la linea di fondo, ed il gol di Melara al 9’, il Potenza aveva fatto vedere qualche cosa di buono arrivando quasi al pareggio in più occasioni, sempre con tiri da fuori. La più limpida con Pepe al 59’, salvo poi subire il secondo gol al 67’ ad opera di Carlini. Un tracollo mentale prima che fisico, culminato poi con il fallo da rigore di Di Somma che costa il cartellino rosso al giovane difensore rossoblu a cui non basta il miracolo di Ioime sul tiro dagli undici metri di Paponi, in dieci contro undici la squadra ha ceduto agli attacchi delle vespe che pungono altre due volte con Allievi ed El Ouazni. La sconfitta ha gettato un po’ di sconforto i tifosi potentini, i social network si dividono su giudizi pro e contro il tecnico Ragno. La situazione a tre giornate dal via è eloquente, un solo punto in tre gare giocate con cinque gol subiti e casella dei gol fatti ancora immacolata.

 

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di Salvatore Colucci