
E’ costata cara la sconfitta ad Avellino per l’allenatore del Potenza Alberto Colombo ed il preparatore atletico Renzo Ricci. Il pesante ko di ieri sera al Partenio-Lombardi per 4-1 è stato l’ultimo atto del tecnico lombardo sulla panchina rossoblù. La decisione è arrivata questa mattina poco prima della ripresa degli allenamenti con la squadra del Potenza che è affidata per il momento all’allenatore in seconda Pietro De Giorgio. Il diesse del Potenza Natino Varrà opta dunque per la soluzione interna. Ma un’idea l’aveva già data presentandosi a fine gara da solo e senza allenatore dopo il pesantissimo 4-1. Le sue parole avevano infatti già fatto pensare ad un possibile addio dopo il ko con l’Avellino. Addio poi confermato quest’oggi.
Le dichiarazioni a caldo dopo il match sono eloquenti e sottolineano infatti tutto: “Finora non c’è mai stata prestazione – ha detto Varrà -. Il problema non è lo spogliatoio, ma noi al momento non siamo squadra”.
Il diesse rossoblù ha “sacrificato” Colombo e Ricci in virtù del gruppo e della rosa, costituita da elementi top per la categoria ma che non hanno mai trovato un’intesa sul rettangolo di gioco. Qui ricadono le colpe del tecnico. Hanno pagato in fin dei conti in due, responsabili o meno della mancata amalgama nella rosa rossoblù.
Tanti i nomi già circolati in queste ore, ma almeno fino alla gara di lunedì 16 ottobre con la Turris, toccherà a mister De Giorgio traghettare la squadra. Al momento sarà dunque De Giorgio ad allenare il Potenza Calcio.
Qui l’ultima conferenza stampa di mister Colombo.