POTENZA – Quella che sta per cominciare sarà una settimana di intenso dibattito sull’accordo raggiunto l’8 marzo per il rinnovo del contratto collettivo specifico di lavoro dei gruppi Stellantis, Cnhi, Ferrari e Iveco. Domani, 13 marzo, al Teatro Italia di Roma, a partire dalle 10, è in programma l’assemblea nazionale dei rappresentanti sindacali di Fim, Uilm, Fismic, Uglm e Aqcf in cui saranno presentati i contenuti dell’accordo. A seguire, mercoledì 15 marzo, l’accordo sarà sottoposto al vaglio dei lavoratori di Melfi nelle tre assemblee già programmate dalle 11:30 alle 13:30, dalle 14:00 alle 16:00 e dalle 22:00 alle 24:00.
Per il segretario della Fim Cisl Basilicata Gerardo Evangelista “Il confronto con i lavoratori sarà un importante momento di democrazia per valutare le molte novità contenute nell’ipotesi di accordo su temi molto importanti come relazioni industriali partecipative, sicurezza, salario, formazione, diritto allo studio, orario, organizzazione del lavoro, welfare e altro ancora.”
Contraria all’accordo la Fiom Cgil che martedì 14 marzo davanti i cancelli di San Nicola avvierà una campagna di volantinaggio per sensibilizzare i lavoratori. Il sindacato contesta l’opportunità mancata di conquistare il contratto nazionale dei metalmeccanici. “L’azienda – evidenzia la Fiom Cgil – ci ha esclusi in quanto da tempo rivendichiamo la necessità di superare il contratto collettivo specifico di lavoro che non ha mai dato risposte su occupazione, salario e condizioni di lavoro. A ciò si aggiungono tutte le conseguenze dovute al passaggio da azienda italiana a multinazionale, i cui interessi sono fuori dal nostro paese”.
