Sversamenti al Cova, “Sorgenti di contaminazione ancora attive” secondo un documento della difesa

POTENZA- Il processo sugli sversamenti al centro olio di Viggiano. Il difensore di alcuni imputati del Comitato ntecnico regionale, ha depositato ieri un documento della Regione.

Nell’area ci sarebbero “sorgenti primarie di contaminazione ancora attive”, si legge nell’atto dell’Ufficio Prevenzione e controllo ambientale della Regione. Il documento potrebbe cambiare quindi lo scenario sulle perdite dei serbatoi.

Il Gup ha rigettato la richiesta del Pm Vincenzo Montemurro di un supplemento di indagine, e valuterà se avviare la discussione dopo aver sentito tutte le parti.

La prossima udienza è fissata per il 13 dicembre.