MATERA – Ha preso il via questa mattina, davanti al gip del tribunale di Matera, Angelo Onorati, l’incidente probatorio relativo alla violenza sessuale di gruppo di Marconia di Pisticci. La notte tra il 7 e l’8 settembre scorsi, durante una festa andata in scena in una villa alla periferia della popolosa frazione di Pisticci, affittata per l’occasione da un 47enne per festeggiare il suo compleanno, due minorenni inglesi, in vacanza in Basilicata, terra di origine di una delle due, erano state trascinate in un angolo buio del giardino, picchiate e violentate per circa un quarto d’ora.

Sarebbero stati almeno otto i giovani presenti al momento dello stupro di gruppo, ma per ora sono solo quattro quelli in carcere: Giuseppe Masiello (23 anni), Alberto Lopatriello (22 anni), Alessandro Zuccaro (21 anni) e Giuseppe Gargano (19 anni). Su di loro le giovani non hanno avuto nessun dubbio, li avevano riconosciuti subito dalle foto presenti sui loro profili social. Altri tre ragazzi restano indagati a piede libero e tra loro c’è anche il figlio di una poliziotta. Proseguono, invece, gli accertamenti investigativi a carico di un ottavo giovane che sarebbe stato riconosciuto, sempre via social, da una delle vittime. L’incidente probatorio servirà anche a questo, ovvero a fissare dei punti fermi o comunque acquisire elementi che poi potranno essere utilizzati nel corso del processo che con tutta probabilità scaturirà da questa bruttissima pagina di cronaca.