Uno scrigno unico nel cuore del Pollino

CASTELLUCCIO SUPERIORE – Un prestigioso progetto scientifico di tutela e valorizzazione ambientale, che ha come finalità oltre la conservazione e catalogazione, la ricerca e lo studio delle piante e dei semi e di tutta la flora del Parco Nazionale del Pollino (patrimonio Unesco) per poi estenderla a tutta l’area del Mediterraneo. E’ questa la finalità del Conservatorio Nazionale di Etnobotanica inaugurato nei giorni scorsi a Castelluccio Superiore. Il taglio del nastro è stato effettuato da Vincenzo Salamone (presidente della Fondazione Vos Onlus) e dalla moglie Ornella che sono stati i promotori del ambizioso progetto.

Il taglio del nastro (foto Demia Gioia)

“La scelta di Castelluccio Superiore – ha spiegato Salomone – nasce sopratutto dal fatto che si vuole un po’ stravolgere gli schemi tradizionali; troppo facile creare delle realtà all’interno di grossi centri. L’obiettivo e quello di di rivitalizzare anche i piccoli centri”. “Nel conservatorio di Etnobotanica – ha detto il coordinatore didattico, Giovanni Canora – faremo varie attività di ricerche in campo, per il riconoscimento delle piante, attività di ricerche in laboratorio per la classificazione delle stesse e attività didattica formativa pre-laurea e post-laurea per studenti universitari italiani e stranieri, ma anche per cultori della materia.” “Crediamo molto in questa iniziativa – ha dichiarato Mariano Farina, direttore Commerciale Vos – e riteniamo che sia fondamentale per lo sviluppo di tutte le attività del Gruppo.” Group Una iniziativa importante non solo per la Comunità di Castelluccio Superiore, ma – ha detto il primo cittadini Giovanni Ruggiero – ritengo che non riguardi solo la nostra comunità ma tutto il territorio del Mercure e non solo. L’interesse che si vuole mettere in campo è che la nostra comunità possa diventare coordinatrice di questo progetto ambientale, ripeto e voglio evidenziare che ho provato emozione, in quanto essendo abituato, da anni, a fare riunioni e programmi per creare qualche cosa, quest’oggi si è assistito al rovescio della medaglia.

In sostanza, Castelluccio Superiore ha inaugurato un progetto che è stato avviato dai Fratelli Salamone e in primis dal presidente Vincenzo Salamone, che ringrazio a nome mio personale, dell’amministrazione e dell’intera cittadinanza, perché Castelluccio Superiore – ha concluso il sindaco – ha l’onore di ospitare il primo Conservatorio di Etnobotanica in Italia e anche d’Europa.