Vertenza Trotta, i lavoratori parlano di ostruzionismo aziendale

POTENZA – “Si continua a perdere in giro e a non voler risolvere i problemi con i lavoratori del servizio urbano della città di Potenza”. E’ quanto scrivono in una nota i lavoratori della Trotta. “A seguito del presidio fatto dai lavoratori dinanzi alla sede della Trotta Bus, si è giunti nel trovare un punto di mediazione, con l’istituzione di un tavolo di confronto tra amministrazione comunale e lavoratori, incontro programmato nella mattinata di ieri. Ma così non è stato, a causa dell’ostruzionismo aziendale. Azienda che non ha concesso ai delegati sindacali dei lavoratori di parteciparvi, non esentando gli stessi dai turni di servizio previsti, nonostante ci fossero tutte le condizioni, anche con un semplice cambio turno, richiesta fatta dai lavoratori, tra l’altro ipotesi regolamentata dai contratti di secondo livello, che l’azienda dovrebbe rispettare, perché previsti dal contratto d’esercizio. Si rimane sempre più indifferenti alla disperazione dei lavoratori, dicendo anche fandonie, l’azienda con una nota fatta lo stesso giorno del blocco, il 22 marzo 2019, comunicava che i bonifici delle spettanze erano stati effettuati, ma nè gli accrediti e nè gli assegni circolari sono stati consegnati tutt’ora ai lavoratori, ponendo ancor di più i lavoratori in una condizione difficile e di disperazione.

 

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